

IL PORTAFOGLIO​
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Musica e testo Diederik Pierani
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Lui era convinto che fosse amore
Ma si trattava di un grosso abbaglio
Sentiva ancora addosso il suo odore
Ciò che non sentiva era il portafoglio
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Lei si alzò molto presto era scura in volto
Quel soggiorno estivo le era costato molto
Su un borsellino di nero le cadde lo sguardo
lo mise in tasca senza alcun riguardo
Dentro al taxi cercava il fondo alla sua borsa
Non aveva abbastanza per pagare la corsa
D’improvviso pensò a quel suo ultimo amante
Posso pagare in contante
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Lui era convinto che fosse amore
Ma si trattava di un grosso abbaglio
Sentiva ancora addosso il suo odore
Ciò che non sentiva era il portafoglio
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Prese posto sul volo e decollò in orario
Sono davvero al verde appuntò su un diario
Devo trovare un lavoro una cosa è certa
O meglio ancora posso strisciare la carta
Lei guidava la macchina con grande imprudenza
Ignorò quattro rossi ed una precedenza
Così senza pensarci disse all'agente
le lascio questa patente
Lui era convinto che fosse amore
Ma si trattava di un grosso abbaglio
Sentiva ancora addosso il suo odore
Ciò che non sentiva era il portafoglio
Lei voleva fumare e andò a un distributore
Non aveva il documento e si allontanò di cattivo umore
Poi tornò sventolando felice per aria
la tessera sanitaria
Di sbriciare li dentro lei non era mai stanca
Trovò un foglio piegato appartenente a una banca
Vi era solo una firma e nessun’altro segno
Vado a incassare l’assegno
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Che sentimento strano che è l'amore
Ti fa stare in banca e in posta ed in questura per ore
Può privarti di soldi dignità e decenza
Però non vivi senza
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Diederik Pierani voce, lapsteel
Ennio Atzeni piano
Paola Atzeni programmazione basso
Simone Peduzzi fisarmonica
Alice Pizzi batteria
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